FONDAZIONE PRADA Cà Corner della Regina Venezia
23 aprile 2022
Servizi Tecnici per l'Arte
all’Arsenale a partire dal 23 aprile 2022
PROGETTO ESPOSITIVO PENSATO DALL’ARTISTA SHUBIGI RAO E LA CURATRICE UTE META BAUER PER IL PADIGLIONE SINGAPORE PER LA 59.
FONDAZIONE PRADA 11 Mar – 20 Giu 2022 Milano
3 marzo – 26 giugno 2022
Un centro espositivo per la fotografia italiana e internazionale.
Un centro per l’educazione all’immagine, con incontri, laboratori, workshop.
Un centro di studio per la valorizzazione del patrimonio fotografico.
Max Burchartz, Lotte (Eye), 1928. Gelatin Silver print, 30.2×40 cm. The Museum of Modern Art, New York. Thomas Walther Collection. Acquired through the generosity of Peter Norton. © Max Burchartz, by SIAE 2021. Digital Image © 2021 The Museum of Modern Art, New York
Alfred Stieglitz, Edward Steichen, Paul Strand, Walker Evans o Edward Weston e europei come Karl Blossfeldt, Brassaï, Henri Cartier-Bresson, André Kertész e August Sander, la collezione Walther valorizza il ruolo centrale delle donne nella prima fotografia moderna, con opere di Berenice Abbott, Marianne Breslauer, Claude Cahun, Lore Feininger, Florence Henri, Irene Hoffmann, Lotte Jocobi, Lee Miller, Tina Modotti, Germaine Krull, Lucia Moholy, Leni Riefenstahl e molte altre. Oltre ai capolavori della fotografia del Bauhaus (László Moholy-Nagy, Iwao Yamawaki), del costruttivismo (El Lissitzky, Aleksandr Rodčenko, Gustav Klutsis), del surrealismo (Man Ray, Maurice Tabard, Raoul Ubac) troviamo anche le sperimentazioni futuriste di Anton Giulio Bragaglia e le composizioni astratte di Luigi Veronesi, due fra gli italiani presenti in mostra insieme a Wanda Wulz e Tina Modotti.
John Gutmann, Class, 1935, Stampa alla gelatina ai sali d’argento, 22.3 x 19.2 cm The Museum of Modern Art, New York, Thomas Walther Collection. The Family of Man Fund © Center for Creative Photography, Arizona Board of Regents.Digital Image © 2021 The Museum of Modern Art, New York/Scala, Florence4
“Metaspore” è la prima mostra in un’istituzione italiana di Anicka Yi (Seul, 1971; vive e lavora a New York), una delle figure più innovative e interessanti nel panorama contemporaneo. Nella sua pratica Yi combina linguaggi e tematiche provenienti da ambiti differenti: dalla filosofia alla biologia, dalla politica alla fantascienza. La collaborazione è fondamentale nella pratica di Yi, che lavora con professionisti provenienti da numerosi campi del sapere in un dialogo che coinvolge anche diverse figure professionali del suo studio.
19 Feb – 27 Giu 2022
“Role Play” è una mostra curata da Melissa Harris che esplora i processi di ricerca, proiezione e creazione di possibili identità alternative, in bilico tra sé autentici, idealizzati e universali attraverso una selezione di fotografie, video e performance di 11 artisti internazionali.
Meriem Bennani, Juno Calypso, Cao Fei, Mary Reid and Patrick Kelley, Beatrice Marchi, Darius Mikšys, Narcissister, Haruka Sakaguchi & Griselda San Martin, Tomoko Sawada, Bogosi Sekhukhuni e Amalia Ulman
OSSERVATORIO Fondazione Prada
GALLERIA VITTORIO EMANUELE II
20121 MILANO
T. +39 02 5666 2611
INFO@FONDAZIONEPRADA.ORG
Realizzazione a Montabone dell’intervento pittorico dell’artista cinese Zhang Enili, nella facciata della chiesa di San Rocco. Il piccolo paese della Langa astigiana è tra i tre borghi piemontesi selezionati nell’ambito di Art Mapping Piemonte, il progetto promosso dalla Regione, prodotto dalla Fondazione Torino Musei, realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, del Comune di Montabone e curato da Artissima.
Zhang Enli, disegno preparatorio per l’intervento alla Chiesa di San Rocco di Montabone, 2019. Courtesy dell’artista
CASTELLO DI RIVOLI MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA
A cura di Carolyn Christov-Bakargiev, Marcella Beccaria e Andrea Viliani
Primo piano, Sale 10 – 11
4 novembre 2021 – 25 settembre 2022
Retrospettiva che riunisce più di 100 opere realizzate da Domenico Gnoli (Roma, 1933 – New York, 1970) dal 1949 al 1969 e altrettanti disegni. Una sezione cronologica e documentaria con materiali storici, fotografie e altre testimonianze contribuisce a ricostruire il percorso biografico e artistico di Gnoli a più di cinquant’anni dalla sua scomparsa. La ricerca alla base del progetto concepito da Germano Celant è stata sviluppata in collaborazione con gli archivi dell’artista a Roma e Maiorca, custodi della storia personale e professionale di Gnoli.
17 ottobre 2021 – 27 marzo 2022
Pratiche e pensieri intorno a dieci studi d’artista, una mostra collettiva realizzata grazie alla preziosa collaborazione di dieci artisti già inclusi nella Collezione che hanno accolto l’invito a raccontare e presentare la loro idea di studio: Andy Cross, Benjamin Degen, Matthew Day Jackson, Mark Manders, Enoc Perez, Luisa Rabbia, Daniel Rich, Tom Sachs, TARWUK (Bruno Pogačnik Tremow e Ivana Vukšić), Barry X Ball.
Opere e materiali di Mark Manders, TARWUK – Studio Visit – Pratiche e pensieri intorno a dieci studi d’artista – veduta di mostra / Collezione Maramotti, Reggio Emilia Ph. Dario Lasagni
Opere e materiali di Enoc Perez, Barry X Ball, Andy Cross – Studio Visit – Pratiche e pensieri intorno a dieci studi d’artista – veduta di mostra / Collezione Maramotti, Reggio Emilia Ph. Dario Lasagni